La Carta del Docente è un’occasione che tutti i docenti italiani dovrebbero sfruttare. Ma non tutti sono riusciti a districarsi nella burocrazia per poterla utilizzare. Tanto più che secondo le più recenti stime, 81% dei docenti italiani ancora non ha fatto uso del buono da 500€.
Ma non ti spaventare, è più semplice di quanto sembra e ti guidiamo noi.
COME OTTENERE LA “CARTA DEL DOCENTE”?
C’è un solo presupposto fondamentale da tenere a mente.
Per l’utilizzo della “Carta del Docente” sarà necessario ottenere l’identità digitale SPID presso uno dei gestori accreditati.
Si tratta di un codice unico che consentirà di accedere, con un’unica username e un’unica password, ad un numero considerevole e sempre crescente di servizi pubblici.
La procedura è in teoria abbastanza lineare. Ti invitiamo a consultare il seguente link nel caso in cui dovessi avere dei dubbi: clicca qui!
COSA OCCORRE PER POTER RICHIEDERE LA SPID?
Bisogna prima di tutto andare a questo indirizzo. Avrai bisogno delle seguenti cose:
- un indirizzo e-mail
- il numero di telefono del cellulare che usi normalmente
- un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno)
- la tua tessera sanitaria con il codice fiscale
Se hai avuto qualche problema a registrarti presso le Poste, potrai sempre rivolgerti ad altri Identity Provider (oltre a Poste Italiane) registrandoti sul sito di uno tra Aruba, InfoCert, Sielte e TIM. Questi soggetti offrono diverse modalità per richiedere e ottenere SPID; in modo semplice, sicuro e veloce.
COME USARE LA CARTA DEL DOCENTE?
Una volta in possesso delle credenziali relative all’identità digitale SPID, potrai accedere al sito della piattaforma ministeriale, cliccando sul pulsante “Entra con SPID” e registrarti utilizzando il codice di sicurezza (OIT) che verrà inviato in tempo reale tramite SMS o tramite altre modalità a seconda di quanto previsto dall’Identity Provider.
A garanzia del docente e per tutelare, quindi, la tua identità digitale, il fornitore di servizi richiede accesso con un livello di sicurezza superiore (OIT) rispetto a quello garantito dalle semplici credenziali (username e password).
Una volta effettuato l’accesso sarà possibile scegliere tra numerose opzioni. Il modo migliore di spendere il buono è ovviamente la formazione linguistica professionale: il vantaggio sostanziale risiede nel fatto che permette di ottenere molti punti in graduatoria.
Ad esempio, che tu sia un docente di ruolo o meno, potrai ottenere fino a ben 4,00 punti! Se sei di ruolo potrai quasi sicuramente ambire a poter finalmente scegliere dove insegnare. Mentre se non sei di ruolo, potrai certamente diventarlo.
E QUESTO CON 500€ CHE SONO GIÀ A TUA DISPOSIZIONE.
Ma attenzione, il termine per richiedere il buono è il 30 Giugno 2018. E lo potrai impiegare solo entro il 31 Agosto 2018.
Non approfittarne è veramente un peccato!
La tua opinione è importante: compila questo form indirizzati ai docenti e dicci a quale formazione saresti interessato!